Con Peugeot SR1, il Marchio svela le tendenze stilistiche dei suoi modelli futuri. La concept-car incarna il nuovo universo di Peugeot, simboleggiato dal nuovo Leone apposto sulla carrozzeria.
Atletica, equilibrata, sensuale, dotata di interni esclusivi e tecnologici, questa "dream-car" esplora e reinterpreta il tema della Roadster Gran Turismo.
La tecnologia HYbrid4 permette alla Peugeot SR1 di offrire caratteristiche in linea con il suo aspetto scultoreo: 230 kW (313 CV) a fronte di emissioni di 119 g/km di CO2 (0 in modalità elettrica) e 4 ruote motrici e sterzanti.
La Peugeot SR1 è un veicolo dai volumi idealmente proporzionati e senza tempo, che rivisita la grande tradizione delle GT leggendarie: un cofano generoso, parafanghi muscolosi e un baricentro bassissimo.
Il trattamento delle superfici della carrozzeria genera equilibri nuovi tramite il cofano scolpito, i fianchi incavati ed il posteriore lavorato. Le linee stilistiche si susseguono fino alle superfici vetrate, con un parabrezza sfaccettato, che prolunga il movimento del cofano.
Quest'insieme si collega armoniosamente a molteplici dettagli innovativi. Il disegno dei gruppi ottici, le prese d'aria, il taglio dei retrovisori esterni si fondono con la veste in carbonio del veicolo. L'hard top segue i movimenti di quest'insieme simbiotico e tecnico. Così si fonde con la carrozzeria, dando l'illusione di una Coupé.
Allora la SR1 sprigiona la stessa forza visiva, con o senza questo elemento. Infine sfoggia il nuovo Leone di Peugeot. Ridisegnato, elaborato e scultoreo, fa eco alla percezione d'insieme del veicolo.
La concept-car Peugeot SR1 suggerisce un veicolo scolpito nella massa, monolitico, protettivo, scultoreo e dinamico. Sa giocare in ogni momento con i contrasti: purezza e tecnicità, autenticità e alte tecnologie, espressività e sobrietà.
Anche gli interni coltivano la nozione del contrasto. Se il posto di guida e tutti i comandi sono interamente dedicati al piacere del conducente, l'abitacolo è progettato per offrire la massima polivalenza e sensazioni nuove per tutti i suoi occupanti.
Infatti, nel veicolo possono prendere posto tre persone: il terzo sedile è scolpito nel posteriore, tra i due sedili anteriori. L'accesso a questo posto è facilitato dalla consolle centrale, che può scorrere in avanti.
L'ambiente interno mescola colori e materiali, in cui i riferimenti vintage rivaleggiano con l'ultra-tecnologia. Così, la pelle patinata, le venature dei vari tipi di legno, materiali autentici e naturali, caldi e sensuali, e pieni di storia, si mescolano a elementi high tech come il nichel grezzo o il cromo satinato.
La struttura della plancia, resa quanto più possibile pura, lascia apparire alcuni organi meccanici come il piantone dello sterzo o alcuni comandi periferici. Allo stesso modo, la strumentazione associa l'analogico e il digitale, valorizzando ogni informazione trasmessa al pilota. Questo avviene per il consumo istantaneo e l'autonomia del veicolo, rappresentati sotto forma di due indicatori color cristallo davanti agli occhi del conducente.
La concept SR1 sa anche mescolare i generi grazie alle sue caratteristiche tecniche. Integra infatti la tecnologia HYbrid4, che sarà adottata di serie sulla 3008 a partire dal 2011.
Sull'SR1, nel frontale un motore benzina 1.6 l THP come sulla sorella RCZ, che eroga 160 kW (218 CV), è abbinato a un motore elettrico posteriore da 70 kW (95 CV). Quest'ultimo consente, con la sola propulsione elettrica, di guidare in modalità ZEV (Zero Emission Vehicle), mentre i consumi del veicolo nel ciclo misto non superano i 4,9 l/100 km ossia 119 g/km di CO2.
Quando i due motori funzionano contemporaneamente, la SR1 eroga una potenza massima potenziale di 230 kW (313 CV), beneficiando della motricità delle 4 ruote.
Con questa tecnologia HYbrid4, che sarà proposta su vari modelli della gamma, la concept-car SR1 conferma, attraverso questi estremi, che si possono conciliare piacere di guida e rispetto dell'ambiente.
L'efficacia dinamica del veicolo si avvale di una struttura rigida e alleggerita, composta da una scocca autoportante che integra un telaio tubolare sul quale vanno ad inserirsi gli elementi meccanici e l'insieme ruote-sospensioni. Ai fini di una maggiore precisione nella guida, l'SR1 innova anche con l'adozione di una tecnologia a 4 ruote sterzanti. Il grado di sterzata delle ruote posteriori è legato alla sua velocità, grazie alla presenza di biellette motorizzate ubicate al livello dei triangoli posteriori, il che conferisce un'estrema agilità al veicolo in tutte le circostanze.
Fonte: newstreet.it
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