
Come da tradizione Suzuki nella produzione dei suoi fuoristrada, anche Jimny, ricalca le orme dei suoi antenati. Piccoli, versatili, per l’ utilizzo misto, urbano-fuoristrada.

Può essere un comodo tre posti o, all’ occorrenza, sacrificando una parte del bagagliaio, un quattro posti. Il connubio, city-car, fuoristrada, nell’ ultimo nato di Casa Suzuki è riuscito, basta dare un’ occhiata alle sue dimensioni, 3,805 metri di lunghezza, 1,645 metri di larghezza. Superato, finalmente anche in queste vetture, il limite alla visibilità che ha fatto di Jimny un’ auto luminosissima, grazie alle ampie superfici vetrate che consentono anche piccole manovre tenendo sott’ occhio, facilmente, ogni eventuale ostacolo. Buona l’ accessibilità il cui merito va alle grandi portiere che consentono un’ apertura massima a tutto favore degli occupanti.

Buone le soluzioni adottate per la sicurezza attiva e passiva. Grossi paracolpi anteriori a rinforzare i paraurti, passaruota sporgenti che proteggono l’ auto dagli impatti laterali. Gli utili accorgimenti, quali gli attacchi posti sopra al tetto, consentono un utilizzo versatile dell’ autovettura cui si aggiunge, nonostante le ridotte dimensioni, la possibilità di un carico bagagli ottimo e semplificato, per via di soluzioni costruttive semplici ma di grande vantaggio nell’ uso. Un esempio, la collocazione ribassata della ruota di scorta posteriore per liberare dagli ingombri il bagagliaio.

Belli gli interni, completamente rinnovati rispetto alle versioni precedenti. L’equipaggiamento di serie prevede la chiusura centralizzata, gli alzacristalli elettrici, doppio doble airbag, freni ABS e aria condizionata. L’ auto monta anche Il sistema Drive Action 4×4 che dà la possibilità a chi guida di scegliere fra le due ruote motrici, per circolare in città o su strada o le quattro ruote motrici, quando lo si impiega in percorsi non asfaltati o quando le condizioni lo richiedono.

Avvolgenti i sedili, rivestiti in tessuto di ottima qualità, accorgimenti estetici di sicuro impatto visivo nel cruscotto e nel volante, arricchiscono la dotazione di serie di Jimny che, in versioni più accessoriate ( JLX ), prevede anche l’autoradio con lettore CD.

Ottimo il confort, sacrificato nel passato dalla logica di queste vetture, con sedili che ben trattengono passeggeri e conducenti, anche nell’ utilizzo su percorsi accidentati. Molta cura è stata riposta anche allo spazio interno, ricavando in esso, nicchie per riporre oggetti anche al di fuori del classico portaoggetti anteriore.

Le motorizzazioni del nuovo fuoristrada Suzuki prevedono propulsori a benzina e diesel. Per il primo, un 1.3, completamente aggiornato, per la presenza del sistema VVT, con minori consumi, meno inquinante e più brillante dei predecessori.

Per quanto riguarda il Diesel, l’ auto monta un classico 4 cilindri common rail di 1.461 di cilindrata capace di 65 cv Sul propulsore a gasolio, occorre fare una precisazione, il motore montato è fabbricato dalla Renault e ha un consumo medio di 6 litri per 100 chilometri.

Nessun commento:
Posta un commento