La Casa costruttrice non è conosciuta ai più, eppure vanta una storia di quasi mezzo secolo. Con la presentazione di questo modello l’ intento dell’ azienda è lasciare un segno tangibile della propria presenza nel mercato e per far ciò, pur essendoci nella TSO – GT elementi di richiamo alla passata produzione, l’ auto ha diversi elementi che ne esaltano la personalità stilistica.
Parliamo di un coupè riconoscibile anche dalle linee laterali, che spiovono nel disegno che si collega al montante posteriore a stigmatizzare, più di ogni altra cosa, l’ indole sportiva della vettura.
La Marcos monta propulsori di tutto rispetto capaci di sviluppare 400 Cv. di potenza e una velocità massima di 310 Km/h, senza contare l’ invidiabile dato relativo all’ accelerazione, da 0 a 100 orari in soli 4 secondi e per una vettura del peso di 1.100 chili, sono risultati di sicuro interesse.
Parliamo di un motore dalle dimensioni ragguardevolissime, un 5.7 litri a 8 cilindri che, nonostante la sua capacità, ha un peso ragionevole, dovuto alla caratteristica di essere costituito interamente in lega di alluminio.
Le doti, pertanto, sono da vera sportiva e spiacerà a tanti sapere che non vedranno mai la Marcos TSO lungo le nostre strade, a meno che l’ Australia, patria di quest’ auto, vista la pletora di consensi ottenuti non si decida ad esportarla fuori dal Nuovo Continente. Ma ciò, pare davvero improbabile.
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