Daihatsu Cuore è il nome utilizzato all'estero della Daihatsu Mira, modello di citycar prodotto dalla casa automobilistica giapponese Daihatsu fin dal 1980. Quella presentata alla fine del 2007 può essere considerata la settima serie.
La vettura per le sue dimensioni particolarmente ridotte, in Giappone fa parte della categoria delle vetture Keicar, agevolate dal punto di vista fiscale. Nel resto del mondo tale categoria non esiste, ma la vettura resta comunque un'ottima citycar: basti considerare che il raggio di sterzata è di soli 4,2 m. Gli esemplari importati in Europa oltre ad essere leggermente più lunghi a causa di paraurti specifici sono equipaggiati con motorizzazioni di cilindrata più grande.
Inizialmente dotata di un motore bicilindrico da circa 550 cc, nelle ultime versioni in vendita in Italia è montato un tricilindrico da 989 cc a fasatura variabile erogante 43 kW a 6000 giri/min. In altre nazioni la gamma di motorizzazioni è più ampia, ed esistono anche in versioni "turbo".
Parimenti, sul mercato italiano è in vendita la sola versione a 2 ruote motrici, mentre altrove viene distribuita anche una vettura a trazione integrale. La prima Cuore importata in Italia è stata la seconda serie ma a causa delle scarse richieste fu ritirata dal mercato dopo pochi anni.
Nel 1998 la Daihatsu decise di re-importare la Cuore giunta ormai alla quinta generazione.
La sesta serie debuttò nel 2003 al Salone di Ginevra; equipaggiata con un motore tre cilindri da 1 litro per 58 cavalli era disponibile sia nelle varianti a 3 porte che a 5 ed era equipaggiata con una ricca dotazione di serie. Uno tra i principali optional era il cambio automatico a 4 rapporti.
Nel mese di settembre del 2007, è uscito il nuovo modello profondamente rivisto nella linea disegnata dall'Italdesign di Giorgetto Giugiaro. Le dimensioni esterne sono state lievemente incrementate rispetto alla serie precedente, raggiungendo la lunghezza di 3.460 mm e l'altezza di 1.530 mm, restando invariata la larghezza.
Anche il peso ha subito un leggero incremento raggiungendo i 765 kg. La nuova motorizzazione proposta, sempre con la medesima cubatura, è da 51 kW (69 CV) sempre a 6.000 g/m e riesce a fornire una coppia da 94 Nm a 3400 giri.
Sono resi disponibili due cambi, manuale a 5 marce e automatico a 4 rapporti. L'impianto frenante è di tipo misto, a dischi anteriormente e a tamburi posteriormente.
Nel 2008 è stata sottoposta al crash test dell'EuroNCAP totalizzando il punteggio di quattro stelle.
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