La Mazda CX-7 è un'autovettura classificata come SUV prodotta dalla casa automobilistica giapponese Mazda a partire dal 2006. Ha debuttato pubblicamente nel mese di gennaio, al Salone dell'automobile di Los Angeles. È prodotta nello stabilimento di Hiroshima dal 20 febbraio 2006.
Il pianale che funge da base è il medesimo della Ford Mondeo seconda serie e Mazda 6 prima serie con sospensioni anteriori a Quadrilatero alti deformabili e posteriori a bracci multipli (Multilink). Il cambio è un manuale a 6 rapporti mentre per le versioni destinate ai mercati americani è disponibile una trasmissione automatica a 5 rapporti. La trazione è integrale permanente mentre una versione con sole le due ruote motrici anteriori non viene importata.
Nel 2009 è stata presentata la versione ristilizzata dotata di un frontale rinnovato grazie all'adozione di nuovi proiettori con tecnologia luminosa a Led e interni disponibili in inedite colorazioni.
Il frontale è la parte più attraente della Mazda CX-7: aggressivo e sportivo. Più tradizionale la vista laterale mentre il posteriore è dominato dal grande lunotto e dai vistosi gruppi ottici.
La Mazda CX-7 offre interni accoglienti e ben disegnati. I materiali utilizzati sono di qualità, i sedili sono ben sagomati e risultano comodi mentre l’assemblaggio è sempre all’altezza.
Il quadro strumenti è chiaro e ben leggibile in ogni situazione. Il volante a tre razze accoglie i comandi della radio, del telefono, del cruise control e del navigatore per una guida senza distrazioni. Il cambio ha buoni innesti e una buona manovrabilità.
La console centrale è dominata nella parte superiore dal navigatore integrato e dal display che accoglie il trip computer. Inserendo la retromarcia si attiva in automatico la videocamera posteriore, visibile nello schermo del navigatore: i parcheggi in spazi angusti diventano facili e veloci anche con un SUV di questo tipo.
Nella parte centrale della plancia trovano posto il lettore CD/Mp3 e i comandi del climatizzatore automatico.
La Mazda CX-7 può accogliere comodamente quattro adulti mentre il quinto passeggero è un pò sacrificato come nella maggior parte delle vetture di questo segmento.
Il bagagliaio ha una capacità di 455 litri che diventano 1348 litri abbattendo i sedili posteriori: in quest’area la Mazda CX-7 perde il confronto con le sue rivali Toyota RAV4 (473 l/1.532 l) e Honda CR-V (442 l/1.532 l) e si rivela meno flessibile in termine di configurazione dei sedili posteriori. Lo spazio, comunque, è più che sufficiente per la famiglia media.
L’assetto della Mazda CX-7 è sicuramente azzeccato. Lo sterzo risponde in modo preciso e le curve, anche veloci, non mettono in crisi il SUV giapponese. Il cambio offre innesti precisi e l’agilità nel misto è a tratti sorprendente.
Il comfort a bordo è eccellente, grazie anche all’ottima ergonomia dei sedili e dei comandi. Ottimo l’assorbimento delle asperità dell’asfalto, buona l’insonorizzazione interna. Il rumore del motore si avverte solo quando si adotta uno stile più sportivo e risulta piacevole.
Condivide il propulsore con la Mazda 3 e la Mazda 6 MPS; quindi usa il 2,3 MZR 16v Turbo iniezione diretta da 260cv.
Modello Tipo Potenza(kW/CV) cilindrata(cm³) Accelerazione0-100 Km/h (s) Velocità Max (Km/h) Consumo combinato(l/100 Km) Cambio
2.3 MZR T DISI benzina 191/260 2.261 8,0 210 10,2 Manuale
2.2 MZR-CD Diesel 127/173 2.184 11,3 200 7,2 Manuale
La Mazda CX-7 è disponibile negli allestimenti Tourer e Sport Tourer, entrambi a trazione integrale. La Mazda CX-7 Tourer parte da 29.990 Euro e ha già un ottimo livello di dotazione: ABS, EBD, ESP, sistema audio, cerchi in lega, fendinebbia, sedili anteriori e posteriori regolabili elettricamente.
La versione Sport Tourer parte da 36.250 Euro ed aggiunge l’antifurto, il sistema di navigazione, i fari allo Xeno e la telecamera posteriore. Disponibili a richiesta il tetto apribile e la vernice metallizzata.
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