Con il lancio della nuova Hyundai i30, la casa automobilistica coreana intende rafforzare la sua posizione nel segmento delle berline medie a due volumi che in Europa è dominato dalla Volkswagen Golf.
Presentata al Salone di Francoforte del 2011, la nuova i30 è stata interamente progettata dal centro R&D di Russelsheim, in Germania, per essere una valida alternativa, oltre che della Golf, anche della Giulietta, della 308, della Bravo e della Focus. La produzione avviene nello stabilimento ceco di Nosovice.
Hyundai spera di vendere 120.000 unità l'anno, occupando il 5% del mercato delle segmento C.
Dal punto di vista estetico, la vettura adotta la filosofia stilistica della "scultura fluida", il cui elemento caratterizzante è una calandra frontale dalla forma esagonale. Gli occhi più smaliziati possono leggerne una somiglianza un po' troppo marcata con la Giulietta al posteriore, mentre il frontale ricorda la caratterizzante bocca di squalo di alcuni modelli Peugeot come la 308 e la 207.
Disponibile per il momento solo nella versione a 5 porte, la nuova Hyundai i30 è lunga 430 centimetri, larga 178 e alta 147, mentre il passo misura 2 metri e 65. Il bagagliaio ha una capacità di carico di 378 litri: il 10% in più rispetto alla prima generazione della i30. Tra le dotazioni di serie spiccano l'ESP, l'ABS, il VSM e sei airbag.
Gli interni attingono a quanto fatto dalla casa automobilistica coreana sulla nuova i40 e possono essere arricchiti con dotazioni importanti come il climatizzatore bi-zona e il tettuccio panoramico.
Sono, inoltre, disponibili il navigatore satellitare con display full-touch da 7 pollici sistemato nella consolle centrale, il sistema TFT Supervision che contiene informazioni utili al conducente e il volante Flex Steer che consente di scegliere tre modalità di guida tra Comfort, Normal e Sport.
La gamma dei propulsori è composta di tre unità a benzina e altrettante a gasolio. Tra i benzina, l'entry-level è un 1.400 a 16 valvole in grado di sviluppare 100 cavalli di potenza per 137 Nm di coppia massima. Il 1.600 è invece proposto in due configurazioni: la meno spinta riesce a erogare 120 cavalli per 156 Nm di coppia, mentre la più performante arriva a 135 con una coppia motrice di 164.
L'offerta dei propulsori a gasolio è, invece, composta dal 1.4 CRDi da 90 CV per 220 Nm di coppia massima e da un 1.6 proposto nelle versioni da 110 o da 128 cavalli.
Il diesel più potente sarà disponibile anche nella versione Blue Drive ISG a basso impatto ambientale, con emissioni inquinanti di CO2 inferiori ai 100 g/km.
Tutti i motori saranno abbinati a un cambio manuale a sei rapporti, con la possibilità di scegliere l'automatico solo per i 1.600 cc.
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