La Hyundai Sonica è una berlina di segmento D prodotta dalla casa automobilistica coreana Hyundai Motor Company a partire dal 1987 come erede del modello Hyundai Stellar. La denominazioni Sonica è stata adottata solo sul mercato italiano a partire dalla seconda serie mentre nel resto del mondo la vettura viene tuttora venduta come Hyundai Sonata.
La prima generazione di Sonata (Progetto Y1) debuttò nel novembre del 1985 per entrare in produzione nel giugno del 1987. Si tratta della prima grande berlina con carrozzeria a 4 porte per 5 posti a sedere sviluppata dalla casa coreana senza l'ausilio di joint venture esterne. Il pianale sfruttava un'architettura a motore anteriore trasversale con ruote motrici anteriori e presenta sospensioni a ruote indipendenti con schema McPherson all'avantreno e ruote interconnesse da un ponte torcente al retrotreno (barra Panhard).
La linea moderna e pulita per l'epoca è frutto del centro stile Italdesign di Giorgetto Giugiaro e ha permesso alla Sonata di ritagliarsi uno spazio persino sul mercato europeo nonostante le vendite fossero abbastanza modeste. Risultati migliori vennero registrati in Corea e in America del Nord dove la vettura veniva assemblata presso gli stabilimenti di Asan (Sud Corea) e Bromont in Québec (Canada).
La Sonata Y1 disponeva di ammortizzatori idraulici su tutte e 4 le ruote e di un impianto frenante a dischi autoventilati all'anteriore mentre al posteriore i classici tamburi, servofreno a depressione. Scatola guida a cremagliera e servocomando idraulico. Il serbatoio possedeva una capacità massima pari a 60 litri mentre il bagagliaio aveva un volume minimo di 395 litri.
Restyling 1992
Un facelift venne presentato nel 1992; per l'occasione venne rinnovata la mascherina frontale ora di forma circolare e vennero adottati i nuovi paraurti anteriori disponibili nello stesso colore della carrozzeria. Migliorate anche le rifiniture interne mentre la carrozzeria era disponibile in nuove colorazioni. Sul mercato italiano ed americano la Sonata venne proposta in due livelli di allestimenti: GL il più economico e GLS il più lussuoso. Tra i motori sul mercato statunitense venne introdotto un nuovo 2,0 litri benzina di derivazione Mitsubishi (famiglia motoristica Sirius) dotato di turbo e di 131 cavalli.
Motorizzazioni
Le motorizzazioni sono stati sviluppate a partire dalla precedenti unità che equipaggiavano la Stellar. La gamma motori europea si componeva del piccolo 1.8i benzina a 8 valvole con 4 cilindri capace di 97 cavalli a 5.200 giri al minuto e di 145 N m di coppia massima erogati a 4.100 giri al minuto. Il 2.0i invece disponeva di 104 cavalli erogati a 4.950 giri/min per una coppia massima di 159 N m a 3.500 giri/min. Entrambi i propulsori dispongono dell'iniezione elettronica multipoint Mitsubishi MPI e di cambio manuale a 5 rapporti. Solo per il 2,0 litri era disponibile tra gli optional il cambio automatico a 4 rapporti.
Per il mercato europeo, asiatico e americano la Sonata era disponibile anche con un motore 3.0i V6 a benzina sempre di derivazione Mitsubishi capace di 146 cavalli e abbinato ad un cambio automatico a 4 rapporti con convertitore oltre ad un 2.4i sempre a benzina capace di 113 cavalli. Per un breve periodo (dal 1992 al 1993) il motore 2.4i è stato sostituito dal più compatto 2.0i dotato di turbocompressore e capace di 131 cavalli (96 kw).
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