La C12 è il risultato di una straordinaria collaborazione fra imprese internazionali: il motore proviene dalla sportiva Callaway Cars Inc., esperta nei motori a otto cilindri a V, mentre la tecnologia si basa, nel suo insieme, sulle creazioni della General Motors. La IVM è responsabile dello sviluppo di questa cabriolet, apparsa nella primavera 1999 come una nuova stella nel firmamento delle auto sportive.
La Callaway C12 Coupé è un'automobile magnifica. Superba esattamente quanto il suo costo, del resto: con un valore paragonabile a quello di una villetta, potrà trovare posto soltanto nel garage di una clientela sicuramente ristretta. Ci si chiede allora perché la IVM abbia affiancato alla sua coupé una versione cabriolet ancora più costosa.
Arpad Kiss, direttore generale e comproprietario della IVM Engineering motiva la scelta affermando di aver voluto dimostrare, una volta in più, la capacità della Casa di creare integralmente i veicoli, dalla fase di progettazione fino alla produzione in serie.
Nessuno può negare questa attitudine agli ingegneri svevi dello stabilimento di Bad Friedrichshall. La cabriolet C12 è una sportiva potente e superba, sia quanto a design sia quanto a tecnica. Come ha affermato Dieter Bulling, direttore dell'IVM Engineering Center, gli stilisti sono riusciti a trovare una soluzione elegante per l'alloggiamento della capote, nella cui realizzazione si è tenuto conto dell'armonia con il colore dell'abitacolo: l'accordo delle tinte dà dunque a tutto l'insieme della vettura un aspetto che risulta veramente molto seducente.
Il lungo cofano della C12 nasconde un motore frontale che, nella sua struttura di base, deriva dalla Corvette. Il preparatore Reeves Callaway ha utilizzato nuove tecniche e materiali costruttivi moderni per migliorare questo V8 da 5,7 litri, trasformandolo in un insieme veramente potente, dalla generosa coppia di 520 Nm a 5200 giri, ma molto ragionevole per quanto riguarda i gas di scarico.
Con i suoi 440 CV, questa vettura raggiunge i 100 km/h in 4,7 secondi. Ma la C12 è ancor più rapida nella frenata. I responsabili di questo impressionante rallentamento sono i freni a disco da 355 mm a pinze a quattro pistoncini. E non occorre avere un piede particolarmente delicato: l'auto è dotata di un ABS perfettamente consono alle necessità.
Oltre al motore, tutto ricorda le americane "classiche": il parabrezza e il vetro posteriore, il sistema "transaxle" e la strumentazione, stereo compreso, sono solo alcuni degli elementi derivati dalla produzione americana più tipica. Alla fine, è il cliente che decide se la C12 gli piace o no: perché ognuno può costruirsi la sua c12 individuale, e avvicinarsi così un pò di più alla vettura dei suoi sogni.
L'abitacolo della cabriolet C12, quasi interamente rivestito di cuoio della migliore qualità, corrisponde perfettamente al gusto di una clientela di rango. I poggiatesta conferiscono a questa vettura un'eleganza naturale.

Dati tecnici
Dimensioni e peso
Lunghezza: 4,85 m
Larghezza: 1,99 m
Altezza: 1,20 m
Peso: 1480 kg

Motore
Otto cilindri a V
alesaggio x corsa: 99 x 92 mm
cilindrata: 5666 cc.
coppia max: 520 Nm a 5200 giri/min
potenza: 440 CV (323 kW) a 6300 giri/min

Prestazioni
Velocità max: 304 km/h
accelerazione: da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi

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